Apple: MacBook Pro

I nuovi macBook pro condividono lo stesso processo produttivo dei macBook e tutte le novità già descritte nell altro post (vedi).
In tutto e per tutto stilisticamente uguale al "fratello minore" i nuovi mBP si presentano con il solo form factor da 15 pollici, la versione da 17 è in ritardo per problemi con il nuovo processo produttivo, ma dovrebbe arrivare a breve.
Le porte di espansione sono collocate solamente sul lato sinistro, mentre il lato opposto ospita l'unità ottica. Novità anche per quanto riguarda proprio le porte di espansione che accolgono per la prima volta un connettore di tipo Mini DisplayPort.

Le novità costruttive interessano anche la parte inferiore della scocca: a differenza dei modelli precedenti troviamo un lungo pannello situato nella zona anteriore e che, una volta rimosso, permette di accedere facilmente alla batteria e all'hard disk.

Le connessioni, oltre ai classici (ormai) wifi, bluetooth ed ethernet prevedono 2 USB 2.0 una Firewire 800(anche qui come nel mB la Fw400 è sparita) audio in/out un porta di espansione ExpressCard/34 e infine la nuova uscita video mini DisplyPort.

Consistente rinnovamento, ovviamente, anche dal punto di vista tecnologico con l'adozione di nuovi processori Intel Core 2 Duo "Penryn" e pertanto realizzati con processo produttivo a 45nm, e di una GPU dedicata NVIDIA 9600M GT che va ad affiancarsi alla soluzione integrata 9400M. In questo modo sarà possibile sfruttare le potenzialità ed i benefici della tecnologia Hybrid SLI che permettono di incrementare le prestazioni nel caso si debba fare massiccio utilizzo di grafica 3D o di estendere l'autonomia operativa qualora non sia necessaria una elevata potenza di computazione grafica.
Due i modelli disponibili con processore da 2.4Ghz e 3MB di cache o con processore da 2.53Ghz e 6MB di cache. La ram va da un minimo di 2GB fino a 4GB e gli HD da 250GB a 320GB infine la memoria della scheda video nVidia 9600 va da 256MB del modello base a 512MB del modello superiore.
I prezzi partono da circa € 1800 per il modello base.
Tra le opzioni di configurazione, selezionabili al momento dell'ordine, si segnalano dischi rigidi fino a 320GB a 7200RPM e una unità SSD da 128GB, fino a 4GB di memoria per il modello con processore a 2,4GHz e la possibilità di scegliere il processore Intel Core 2 Duo a 2,83GHz nel caso del modello MacBook Pro a 2,53GHz.
Una nota negativa riguarda la gestione delle due schede video, per passare dalla 9400 (più parca nei consumi) alla 9600 (più performante) e viceversa ora come ora è necessario, al termine della richiesta, effettuare un logout perche le modifiche abbiano effetto, invece nei notebook windows tale passaggio è istantaneo;
oltretutto non è possibile usare le due schede contemporaneamente tramite la tecnologia Hybrid SLI che prevede la presenza di due modalità, ovvero HybridPower e GeForce Boost. HybridPower permette utilizzare la GPU integrata qualora sia necessario salvaguardare l'autonomia operativa e di passare all'impiego della GPU discreta qualora sia necessaria una più elevata potenza computazionale, mentre invece GeForce Boost consente di utilizzare sinergicamente GPU integrata e discreta per ottenere un incremento prestazionale.
NVidia ha comunque precisato che il prossimo aggiornamento di OSX 10.5.6 tale tecnologia sarà pienamente supportata (bisogna vedere se l'aggiornamento sarà gratuito o a pagamento come è già accaduto per iPhone e iPod touch).
Sempre negativa la notizia che se si installa Windows con bootcamp quest'ultimo vedrà solo una scheda, la 9600, negando cosi qualsiasi uso del Hybrid SLI.
Apple che mi combini?

Fonte: Hwupgrade,Hwupgrade