venerdì 17 ottobre 2008

Il G! e il Sondazzo


Chi viene dalla toscana sicuramente avrà sentito parlare del G e del suo sondazzo che fino allo scorso anno imperversava sulle frequenze di radio blu.
Il G[1] (nome d'arte che deriva dall iniziale del suo nome e cognome)ha trasmesso su radio blu fino al giugno 2007, quando i continui dissapori con la nuova gestione che acquistò la radio nel 2006, sfociarono nel suo lecenziamento.

Il G attualemnte è vivo e vegeto :) e conduce una trasmissione televisiva sull' emittente fiorentina TVR teleitalia che ,per gaudio dei sui fan, trasmette anche i streaming a questo indirizzo mms://tvrteleitalia.myftp.org:9005/ dal lunedi al venerdi dalle ore 13.00 alle 14:00
Il sito ufficiale della tv per cercare le frequenze è questo: http://www.tvrteleitalia.it/
Questo il suo palinsesto
Tra i momenti della trasmissione: ‘ Il Sondazzo ' (provocazioni telefoniche agli Italiani); ‘ Puzzo di Stampa ' (lettura estemporanea dei giornali); ‘ G Contro Tutti ', telefonate ai potenti; ‘ L'Ospite del Martedì ' (quando c'è); sms, e-mail e telefonate dei telespettatori; esibizione di oggetti d'arte o di qualsiasi altra natura; musica sia da vedere che da ascoltare (compreso il recupero dei mitici dischi in vinile); invettive, poesie, libri e quant'altro attenga alla sfera umana: un mix esplosivo di sociale, news e divertimento al ritmo della radio. Con in più la forza dirompente della TV.

La più celebre trasmissione del "G" è il Sondazzo (neologismo per "sondaggio pazzo", dal 1985), inizialmente denominato Abboccano! (1983) e destinato a subire numerosi plagi e imitazioni, anche a livello nazionale. Il Sondazzo, condotto in diretta e inserito in un più ampio spazio radiofonico gestito per decenni dallo stesso "G", consiste in provocazioni telefoniche improvvisate (un'evoluzione degli scherzi telefonici), dirette a persone comuni selezionate casualmente sugli elenchi telefonici, ed è caratterizzato da trovate fantasiose e da un linguaggio libero e toscanamente aperto alla parolaccia. È quest'aspetto burlesco e irriverente la caratteristica per la quale il conduttore è più famoso, nel bene e nel male; il "G" ha però sempre tenuto a precisare che il Sondazzo, nella sua natura inverosimile e improvvisata, va ben oltre una ricerca di grezza comicità, offrendo anzi numerosi spunti di riflessione e d'analisi della società e aprendosi spesso alla possibilità di conversazioni dai contenuti profondi e significativi.

A questa trasmissione è stato aggiudicato il Premio Pegaso (referendum di popolarità dello spettacolo toscano indetto dal settimanale Tascabile TV) quale miglior programma radiofonico nel 1996 e poi ancora nel 1999.

Originariamente le telefonate del Sondazzo erano dirette solo a utenze telefoniche toscane; tuttavia, dalla fine degli anni '90, il campo dei destinatari s'è allargato all'Italia intera, anche in linea con le evoluzioni dei servizi nazionali di telecomunicazione. In questa fase più recente sono anzi state privilegiate di gran lunga le regioni al di fuori della Toscana, dal momento che la crescente fama della trasmissione rendeva inevitabili e sempre più frequenti i casi di smascheramento del "G" da parte di chi rispondeva alle chiamate all'interno dell'area coperta dalle antenne di Radio Blu.


Accanto al Sondazzo e non meno di questo, nella programmazione quotidiana del "G" occupa una posizione di rilievo il Puzzo di stampa, largo spazio dedicato a una lettura ad alta voce, libera e divagante, d'un quotidiano del giorno. A causa del carattere frequentemente ameno e satirico di tali letture improvvisate, il Puzzo di stampa è da alcuni annoverato fra i primissimi precursori d'altre e più famose strisce quotidiane di satira, radiofoniche o televisive, sull'attualità in Italia. Questa trasmissione dura infatti, senza interruzioni significative, dal 1984 a oggi, essendo stata ultimamente ripristinata nella nuova sede televisiva.

Il conduttore ha anche scritto e pubblicato alcuni libri, fra cui ricordiamo Il Sondazzo: Provocazioni telefoniche agli Italiani: Con spruzzi biografici del provocautore, Cazzate galattiche (Il Sondazzo 2) : Con ulteriori provocazioni telefoniche e spruzzi biografici del provocautore, Le avventure di Aria & "G", libro a fumetti e, da ultimo, il volume di racconti Io sono il Mostro : 33 Schegge di Pazzia.

Infine il G si è cimentato anche come autore di canzoni tra tutte ricordiamo "L' elefante gay" cantata nel 1984 all'Ambrogino d'oro di Milano dalla bambina Erika Mannelli che a causa delle polemiche sollevate raggiunse una certa notorietà.


Ultima chicca, il suo blog, http://ciaog.myblog.it/ dove giornalmente il nostro G dice la sua!

Note al post:

[1] Da wiki leggo che il nome è Gianni Greco nato il 18 marzo del ,pare, 1943 leggete il link di wikipedia ci sono molte curiosità

Fonte: Wikipedia
Vecchio post: qui

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